Non era scontato che un birrificio così affermato producesse una birra su richiesta per un brand così lontano geograficamente. Più o meno è nata così l’idea di dar vita alla “Lupulus Oxidus”, la prima birra imbottigliata per un brand nei laboratori del birrificio belga tra i più apprezzati al mondo. Una cotta speciale strong da 8,5° che ha lasciato il segno grazie a un sapore deciso e particolare, adatta a qualsiasi occasione.

Poi dalla bottiglia alla birra alla spina, il passo è stato breve. L’idea originaria era quella di produrre una birra rossa artigianale di linea al Cantiere che rispecchiasse i valori del Cantiere. Così è nata la “Crash” - dall’inglese urto, schianto - l’ultima produzione birraria che i laboratori della Lupulus hanno preparato per far innamorare i cultori delle birre rosse con una cotta speciale da 6,5 gradi, sotto il segno del lupo che contraddistingue il birrificio belga.

Una collaborazione che continua a rafforzarsi e apre a nuovi scenari in Cantiere. Anzi, a nuovi lavori. Come la costruzione di una nuova area con spillatori dove stagionalmente si sperimenteranno prodotti birrari esclusivi. Gruppi e comitive di persone potranno prenotare e godere una serata alternativa per spillare litri di birra artigianale in compagnia, a partire proprio dalla Oxidus e dalla Crash. Sentite già la birra scorrere sempre fresca?

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